I PROTAGONISTI

david russel 2022David Russell

Concerto di apertura, Sala dei Giganti, venerdì 8 ore 20.00
David Russell ha suonato alla Sala dei Giganti negli anni’70, invitato dal “Centro Chitarristico Veneto” agli inizi della sua carriera ed è dunque non solo un grande onore per il Festival proporre un suo concerto ma anche un momento di grande commozione e memoria per la città di Padova e per lo stesso chitarrista.
Vincitore nel 2004 di un Grammy Award per il cd “Aire Latino” nella categoria miglior solista strumentale di musica classica, Dottorato Honoris Causa in Musica presso l'Università dell'Arizona a Tucson nel 2014 e inserito nella Hall of Fame della Guitar Foundation of America nel 2018, il chitarrista classico David Russell è famoso in tutto il mondo per la sua sensibilità musicale e artistica grazie alle quali è stato insignito di numerosi e prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale, trai quali ne citiamo per brevità solo alcuni: nel 1997 nomina a membro della Royal Academy of Music di Londra, nel 2003 conferimento del titolo di "figlio adottivo" di Es Migjorn, la città di Minorca dove è cresciuto (che più tardi la città gli intitolerà una strada, "Avinguda David Russell"), nel novembre 2003 conferimento della Medaglia d'Onore del Conservatorio delle Baleari, nel 2005 titolazione a suo nome dell’Auditorium di Vigo, nel 2009 nomina a membro onorario di "Amigos de la Guitarra", la più antica società di chitarra in Spagna. David Russell ha al suo attivo più di 17 cd solistici; dirige una ONG (Ong “David Russell y Marìa Jesùs”) con la quale interviene in aiuto ai paesi sottosviluppati (come ad esempio per finanziamenti a progetti e lavori per l’estrazione e l’accesso all’acqua potabile nei Paesi Africani).
Conduce una intensissima carriera concertistica, apparendo regolarmente in alcune delle più prestigiose sale a scala mondiale (New York, Londra, Tokyo, Los Angeles, Madrid, Toronto, Seoul, ecc.) e tenendo masterclasses molto frequentate e apprezzate.  
www.davidrussellguitar.com

Paul GalbraithJason Vieaux

Intrecci di corde, Sala dei Giganti, domenica 10 ore 20.00
Virtuosic, flamboyant, dashing and, sometimes, ineffably lyrical. (“The New York Times”).
Il vincitore di un Grammy Award nel 2014, Jason Vieaux, è considerato "tra l'élite dei chitarristi classici di oggi" (Gramophone), è descritto da NPR come "forse il chitarrista classico più preciso e pieno di sentimento della sua generazione".
Le molteplici apparizioni di Jason per San Francisco Performances, Caramoor Festival, Ravinia Festival, PCMS, 92nd Street Y, Domaine-Forget e molti altri, hanno contribuito a consolidare la sua reputazione come uno dei chitarristi più importanti del mondo. Fuori dagli USA si è esibito al Concertgebouw di Amsterdam, il Seoul Arts Center, la Shanghai Concert Hall, la Sala Sao Paolo e il Teatro Colon di Buenos Aires. Jason Vieaux si è esibito come solista con oltre 100 orchestre, tra cui Cleveland, Toronto, Houston, Nashville e Orchestra of St. Luke's, lavorando con rinomati direttori come Giancarlo Guererro, Jahja Ling, Gerard Schwarz e Michael Stern.
Nel 2022 sono stati pubblicati i CD "Bach Volume 2: Works for Violin" ( “Azica Records) e "Shining Night", (“Avie Records”) in duo con la violinista Anne Akiko Meyers e "Concierto del Luna" di Michael Fine per flauto e chitarra, con la flautista Alexa Still (Sony Classical). Vieaux ha recentemente registrato "Four Paths of Light" di Pat Metheny, un lavoro solista a lui dedicato da Pat per l'album del 2021 di Metheny "Road To The Sun".
La passione di Jason per la nuova musica ha anche favorito le anteprime di Jeff Beal, Avner Dorman, Vivian Fung, Pierre Jalbert, Jonathan Leshnoff, David Ludwig, Mark Mancina, Dan Visconti e molti altri. Del suo album solista “Play”, vincitore del Grammy nel 2014, “The Huffington Post” ha dichiarato che è "parte dell'interesse rivitalizzato per la chitarra classica".
Le molteplici apparizioni di Vieaux nel corso degli anni con la Chamber Music Society del Lincoln Center, Music@Menlo, Eastern Music Festival, PCMS, ecc., hanno forgiato la sua reputazione di musicista da camera molto richiesto. I collaboratori regolari includono l'Escher String Quartet, il mezzosoprano vincitore del Grammy Sasha Cooke, la violinista Anne Akiko Meyers, l'arpista vincitrice del Grammy Yolanda Kondonassis e il virtuoso della fisarmonica/bandoneon Julien Labro.
Come insegnante, Vieaux ha co-fondato il dipartimento di chitarra al Curtis Institute of Music nel 2011 (con David Starobin) e ha insegnato al Cleveland Institute of Music per 25 anni. La scuola di chitarra online di Jason per Artistworks Inc. ha centinaia di iscritti da tutto il mondo. Suona una chitarra di Gernot Wagner, 2013.
www.jasonvieaux.com

Paul GalbraithDuo Bandini - Chiacchiaretta

Tango y Folia, Barco Teatro, martedì 12 ore 20.00
Il Duo Giampaolo Bandini - Cesare Chiacchiaretta, chitarra e bandoneon, si forma nel 2002 con il preciso intento di proporre la musica argentina attraverso il fascino e la magia dei suoi strumenti più rappresentativi. Da subito il duo diviene importante punto di riferimento nel panorama concertistico internazionale per la loro grande forza comunicativa unita ad uno straordinario carisma. Invitato dai più importanti festival e teatri del mondo, il duo ha effettuato tournèe in più di 50 paesi del mondo, trai quali Argentina, Messico, Usa, Corea, Romania, Cina, Polonia, Slovacchia, Austria, Moldavia, Germania, Spagna, India, Cipro, Svizzera, Francia, Lituania, Belgio, Olanda, Croazia, Russia, Bosnia, Slovenia, Serbia, Turchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Libia, Tunisia, Macedonia, Grecia, Lussemburgo, Canada, riscuotendo ovunque straordinari consensi di critica e di pubblico. Nel 2017 è uscito, in occasione dei quindici annidi attività del duo,"Escualo", il loro debutto discografico per la prestigiosa etichetta DECCA, dedicato all'opera di Astor Piazzolla. Il duo ha avuto il privilegio di suonare il Double Concerto “Hommage a Liegi” di Astor Piazzolla sotto la direzione del M° Leo Brouwer presso l’Auditorium Paganini di Parma e per l’Unione Musicale di Torino con la celebre orchestra da camera “I Virtuosi di Mosca” diretta da Pavel Berman. Hanno inoltre tenuto concerti come solisti con orchestre quali la Filarmonica di Baden-Baden, I Solisti di Brno (Rep. Ceca), la Camerata di Queretaro e l’Orchestra “Silvestre Revueltas” (Messico), la Round Top Chamber Orchestra (Usa), la Brazos Valley Simphony (Usa), la Asian-European Simphony Orchestra (Corea), ecc..
Nel 2004 al duo Bandini-Chiacchiaretta viene assegnato il XV Premio “Beniamino Joppolo” Città di Patti (Messina) per gli alti meriti artistici raggiunti in campo musicale.
www.bandinichiacchiaretta.com

Evangelina MascardiAntigoni Goni

Paesaggi sonori mediterranei, Barco Teatro, mercoledì 13 ore 20.00
Dal tour di 65 concerti seguito al 1° premio al Guitar Foundation of America Competition nel 1995, Antigoni Goni ha suonato per la maggior parte delle società di chitarre  in tutto il Nord America e in Canada, nonché in molti importanti festival chitarristici in Europa e Russia, Sudamerica ed Estremo Oriente.
Alcuni dei momenti salienti della sua carriera includono il suo debutto a New York nel 1993 alla Carnegie's Weill Recital Hall, la sua apparizione nel 1995 alla "Bolshoi" Hall del Conservatorio di Mosca (diventando così la prima chitarrista dai tempi di Andres Segovia ad esibirsi in quella sala), il suo debutto a Londra nel 2002 alla Wigmore Hall e la sua apparizione nel 2005 all'Odeon di Erode Attico, il magnifico anfiteatro sotto l'Acropoli di Atene: un onore unico ed eccezionale per un nativo greco.
La lunga lista delle sue esibizioni include tournée annuali negli Stati Uniti (in oltre 15 Stati), Canada Giappone, Malesia e diversi concerti in una varietà di località in Russia dove è tornata molte volte esibendosi da sola o con orchestre da Novosibirsk a Kazan e da Mosca a San Pietroburgo. Festival musicali, associazioni chitarristiche, workshop estivi in tutto il mondo sono diventati il suo impegno artistico a 360°.
Infine, i suoi numerosi tour europei l'hanno portata in prestigiose location, tra cui, più recentemente, sul bellissimo palco del King's Pace a Londra per celebrare i 100 anni di J.W. Duarte.
I suoi dischi sono pubblicati da “Naxos” e dalla “Koch” sono stati accolti con grande entusiasmo dalla comunità musicale internazionale, applauditi come «straordinariamente poetici dal punto di vista espressivo ed emozionanti dal punto di vista della tecnica musicale».
Fondatrice e direttrice del Dipartimento di Chitarra della Pre-College Division, alla Juilliard School of Music di New York, dal 1999 al 2005 ha anche insegnato come Professore Associato alla Columbia University.
Tra 2000 e 2005 è stata Artist in Residence presso la San Francisco Performances. Nel 2004 la Royal Academy of Music di Londra l'ha insignita della posizione onoraria di Professore associato come riconoscimento dei suoi traguardi internazionali. Dal 2004, infine, è Professore di chitarra preso il Conservatorio Reale di Bruxelles.
Dal 2007 è fondatrice e direttrice artistica del "The Volterra Project". Summer Guitar Institute, un workshop che ogni estate riunisce studenti e professionisti di primo piano provenienti da tutto il mondo per dieci giorni di intenso studio, ispirazione e creatività artistica. Dal 2022 suona una chitarra Andrea Tacchi.
www.antigonigoni.com

dusanQuartetto Indaco

Intrecci di corde, Sala dei Giganti, domenica 10 ore 20.00
Nasce nel 2007 presso la Scuola di Musica di Fiesole, grazie all'impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni, ed è oggi considerato tra i più interessanti quartetti d’archi italiani della sua generazione.
Dopo il diploma a Fiesole, il Quartetto Indaco segue corsi di specializzazione con esponenti dei maggiori quartetti del nostro tempo (tra gli altri, Hatto Beyerle e Günter Pichler del leggendario Quartetto Alban Berg e Rainer Schmidt del Quartetto Hagen) consegue il Master in Musica da Camera nel 2017 presso la Musikhochschule di Hannover sotto la guida di Oliver Wille (Quartetto Kuss) e si perfeziona anche in seno all’ Accademia Chigiana con la quale collabora facendo concerto sia in Italia che all’estero.
Il quartetto è stato premiato con diversi premi internazionali, tra cui il Premio Scotese nel 2017, il Börsen Club Hannover e dopo essersi aggiudicato il premio speciale Jeunesses Musicales al Concorso Internazionale Premio Paolo Borciani 2014, è stato tra i finalisti del medesimo Concorso nel 2017 e si è aggiudicato diversi premi e borse di studio internazionali. Nel 2023 vince il prestigioso Osaka International Music Chamber Competition.
Quartetto Indaco mette in risalto le proprie qualità artistiche in un vasto repertorio, dal classico al contemporaneo, con una particolare predilezione per gli autori del XIX e XX secolo e svolge un’approfondita ricerca sugli autori italiani e si dedica alla diffusione di nuovi linguaggi musicali.
Ospite di festival e istituzioni musicali di prestigio in Italia - tra gli altri, I Concerti del Quirinale a Roma, Società del Quartetto di Milano, Amici della Musica di Reggio Emilia, Festival “Paesaggi Musicali Toscani”, “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, Nuova Consonanza, Società del Quartetto di Bergamo, Festival Stradivari, Unione Musicale di Torino - il Quartetto si esibisce regolarmente anche in Germania - Svizzera Francia, Irlanda, Kuwait, Lettonia, Svezia, Portogallo, Spagna e Olanda.
Il quartetto ha suonato con solisti e cameristi di fama internazionale tra cui Enrico Bronzi, Avi Avital, Julian Bliss, Franziska Pietsch, Josu de Solaun, Bruno Canino, Uri Cane, Massimo Mercelli, Claudia Barainsky.
Il quartetto è dedicatario di molteplici lavori di compositori come Giovanni Sollima, Federico Maria Sardelli, Alessandro Solbiati, Giovanni Bietti, Nicola Sani e nel 2020 ha eseguito il brano “Via Lucis delle Ombre” per quartetto concertante ed orchestra d’archi nella stagione orchestrale di Milano Classica.
Ha registrato per “Brillant Classics” l’integrale dei quartetti del compositore Giovanni Albini e con “Ema Vinci S.r.l.” nel 2019 il quartetto “Canti dopo l’Apocalisse” di Andrea Portera.
Nel 2020 esce il primo cd, pubblicato con “Ema Vinci” dedicato alla musica del nord intitolato “Northern Lights” con lavori di Grieg, Sallinen, Rachmaninov e Cosimo Carovani con un lavoro dedicato al quartetto.
Nel 2022 esce “Miniature” sempre pubblicato per le edizioni “Sconfinarte”.
Dal 2017 prende parte al progetto internazionale “Le Dimore del Quartetto” e dallo stesso anno è quartetto in residence dell’orchestra Milano Classica.
www.quartettoindaco.com

Maestri liutai e Compositori, relatori alle conferenze e docenti alle masterclasses

david russel 2022Gabriele Lodi Maestro liutaio

Conferenza, Barco Teatro, martedì 12 ore 10.00
Le chitarre di Gabriele Lodi sono molto apprezzate dai più importanti concertisti a livello mondiale così come dai giovani studenti dello strumento. Classe 1976, apprende l’arte della liuteria frequentando il laboratorio del padre Maurizio e dello zio Leandro a Carpi dall’età di 13 anni. All’età di 20 anni è ufficialmente attivo a tempo pieno nel laboratorio dei “F.lli Lodi”. Negli ultimi anni Gabriele si è dedicato molto alla promozione del lavoro eseguito in bottega in fiere nazionali ed internazionali, proponendo gli strumenti ad un mercato estero sempre più vasto. Rapporti con Giappone, Cina, Canada, U.S.A., Australia e Argentina sono frutto di questo impegno. Gabriele approfondisce il lavoro di ricerca e studio maturato nella bottega di famiglia sugli strumenti storici non solo perpetuandone la rinomata maestria nel lavoro di restauro e recupero ma anche maturando un progetto di reinterpretazione e innovazione a partire dalle caratteristiche più proprie e significative degli strumenti che hanno fatto la storia della chitarra. Gabriele è docente dal 2010 nel Conservatorio Frescobaldi di Ferrara per quanto riguarda “storia e sviluppo dello strumento a pizzico”. Ha organizzato esposizioni di strumenti antichi e conferenze in svariate illustri sedi tra cui MondoMusica a Cremona.
“E’ oggi di fondamentale importanza per la liuteria Lodi il rapporto con i musicisti che frequentano il nostro laboratorio, con i quali continuiamo a ricercare il significato musicale più vero e concreto della chitarra oggi. Crediamo inoltre sia necessario lo studio e la comprensione del passato per poter agire con maggior correttezza nel nostro lavoro”.
www.lodiguitars.com

Paul GalbraithStephen Goss - Compositore

Conferenza, Barco Teatro, venerdì 15 ore 10.00
Respiro internazionale e dimensione di ricerca di assoluta attualità sono confermati anche dal ritorno del chitarrista-compositore gallese Stephen Goss, già presenza poliedrica nelle prime edizioni (in veste di compositore, oratore, docente).
La sua musica è suonata dai maggiori protagonisti del chitarrismo mondiale, che gli hanno anche commissionato molte opere: David Russell, Miloš Karadaglić, Xuefei Yang (comprese le opere da camera con la violoncellista Natalie Clein e il tenore Ian Bostridge). Il suo stile eclettico lo ha portato a collaborare con artisti del calibro di John Williams, Andrew L. Webber e Avi Avital.
Molti recenti progetti hanno coinvolto il leggendario chitarrista John Williams, incluso il suo Concerto per chitarra, che Williams ha registrato e suonato in tour con la Royal Philharmonic Orchestra. Alcune delle orchestre più importanti del mondo hanno eseguito i suoi lavori.
Ha registrato oltre 80 CD da più di una dozzina di etichette discografiche, tra cui EMI, Decca, Telarc, Virgin Classics, Naxos e Deutsche Grammophon. La sua produzione abbraccia più generi: opere orchestrali e corali, musica da camera e brani solisti.
Stephen Goss è Presidente del Dipartimento di Composizione presso l'Università del Surrey (Regno Unito), Direttore dell'International Guitar Research Centre e professore di chitarra presso la Royal Academy of Music di Londra. Nel 2018 è stato nominato Fellow della Royal Academy of Music, un onore limitato a 300 persone viventi. È nato in Galles il 2 febbraio 1964.
www.stephengoss.net

Paul GalbraithFrancesco Antonioni Compositore

Conferenza, Barco Teatro, venerdì 15 ore 10.00
Nato da una famiglia di musicisti, Francesco Antonioni si è diplomato in pianoforte e composizione con il massimo dei voti, perfezionandosi con Azio Corghi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.
In seguito, insignito della prestigiosa Borsa di Studio Queen Elisabeth the Queen Mother, ha studiato con Julian Anderson presso il Royal College of Music di Londra.
Definito dal “The Guardian” «Un compositore che sa esattamente cosa fare e come realizzare le proprie idee», la sua musica è stata eseguita da interpreti di grande rilievo ed è stata spesso trasmessa per radio e in televisione, in Europa e in America.
Ha ricevuto commissioni da prestigiose istituzioni musicali e dai suoi mentori, George Benjamin e Hans Werner Henze, del quale è stato assistente per tre anni. Nella sua carriera ha collaborato con Direttori ed interpreti internazionali e con importanti orchestre sinfoniche ed ensembles.
La sua musica riflette l’ampiezza dei suoi interessi culturali, cercando una sintesi di varie tendenze artistiche contemporanee all’interno di forme derivate dalla tradizione classica. Segnalandosi per originalità e indipendenza, ha scritto musiche di diversi generi, per diverse occasioni, eseguite nei più importanti teatri, festival e stagioni concertistiche, trasmesse frequentemente per radio e televisione, in Europa e in America.
Ha composto musiche per alcune trasmissioni televisive, documentari RAI e per una mostra fotografica di Gabriele Basilico. Vincitore di alcuni premi internazionali, ha ottenuto nel 2009 una Borsa di studio Fulbright per trascorrere un periodo di ricerca e studio negli Stati Uniti, come Visiting Scholar presso la Cornell University.
Ha insegnato inoltre alla Dartington International Summer School (UK). Attualmente vive a Roma e insegna Composizione presso il Conservatorio di Firenze.
www.francescoantonioni.com

giacomo susani 2022Giacomo Susani Chitarrista - Compositore

Conferenze, Barco Teatro, martedì 12 e venerdì 15 ore 10.00 

Giacomo Susani è un chitarrista e compositore italiano naturalizzato britannico. Dal 2014 al 2023 ha svolto gran parte della sua attività artistica a Londra. La sua duplice attività di chitarrista e di compositore lo distingue nel panorama internazionale, collocandolo in un ruolo unico e versatile nel mondo della musica.
Durante la sua carriera ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti di livello internazionale, tra i quali spiccano il Respighi Prize di New York in composizione (2022) e il Primo Premio al London International Guitar Competition (2016) insieme al supporto ricevuto da prestigiose fondazioni, tra cui The Julian Bream Trust, The Countess of Munster Musical Trust (Star Award), The Park Lane Group, The City Music Foundation. In qualità di solista, camerista e solista con l’orchestra ha tenuto concerti in Europa e in alcune delle sale più prestigiose di Londra (St Martin in the Fields, The Athenaeum Club, Kings Place - Hall 1 tra i più recenti).
All’attività di esecutore affianca quella di compositore: ha scritto numerosi brani rivolti alla chitarra solista e da camera che vengono regolarmente eseguiti in tutto il mondo e da alcuni degli artisti più importanti della scena internazionale: tra gli altri, i vincitori di Grammy Awards David Russell e Jason Vieaux e Creu de Sant Jordi Stefano Grondona. In qualità di vincitore del prestigioso Respighi Prize debutterà alla Carnegie Hall di New York nel maggio 2024 eseguendo il suo Concerto per chitarra orchestra nella prossima stagione della Chamber Orchestra of New York.
Con la casa discografica “Stradivarius” ha rilasciato due album solistici: “Giacomo Susani plays Petrassi, Bach, Tansman, Weiss” (2015) e “Gebeth: Romantic music for Guitar - Mertz, Regondi” (2018). Entrambi hanno riscontrato il successo del pubblico e della critica, in particolare su riviste di settore come “BBC Music”, “Amadeus”, “American Record Guide”, “Classical Guitar Magazine” tra altre.
Dal 2014 al 2018 ha avuto l’onore di studiare a stretto contatto con il chitarrista britannico Julian Bream, in qualità di vincitore della prestigiosa Julian Bream Trust Scholarship.
E’ stato docente di chitarra al Junior Department della Royal Academy of Music di Londra dal 2019 al 2023. Dal 2021 è Direttore artistico di Festival internazionale chitarristico “Homenaje” a Padova e co-direttore artistico e insegnante di Errante Guitar Course, con sedi a Milano, Padova e Carpi. In qualità di docente è regolarmente invitato a tenere corsi e lezioni in Europa e in America.
Ha studiato chitarra con Stefano Grondona al Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza e con Michael Lewin alla Royal Academy of Music di Londra; composizione con Francesco Antonioni in Italia e con Stephen Goss alla Royal Academy of Music di Londra e all’University of Surrey a Guildford (UK)
Il Convegno Internazionale di Chitarra di Milano gli ha assegnato nel 2022 la “Chitarra d’Oro” come rivelazione dell’anno e nel 2023 per l’attività di organizzazione e promozione (in qualità di Direttore Artistico del Festival Internazionale di Chitarra classica Homenaje).
Dal 2019 è City Music Foundation Artist e dal 2018 D’Addario Artist.
Dal 2021 è iscritto al PHD in Music presso l’University of Surrey (UK)

Barco Teatro: via Orto Botanico 12 - Padova - tel. +39 375 5764000 - mail: info@barcoteatro.it

p. iva 05175550283

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